“Sono psicologo psicoterapeuta lavoro presso la ASL della Regione Lombardia, ATS Città Metropolitana di Milano, nei programmi regionali di prevenzione e promozione della salute. Nella mia collaborazione con ATS Milano ho lavorato nel 2021 nel setting scuola con i giovani presso gli istituti scolastici del territorio di Milano; attualmente invece opero sul territorio portando avanti interventi di prevenzione e promuovendo salute nelle aziende. Parallelamente, svolgo il mio lavoro nel “Progetto UP Giovani” presso l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana - Ospedale Sant’Anna di Como.
La mia opera in questa realtà consiste nell’individuazione del disagio giovanile in ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 25 anni e nelle difficoltà delle famiglie nel fronteggiare i momenti di crisi che si possono sperimentare nella fase di crescita e sviluppo, anche nell’ambito scolastico (bullismo, cyberbullismo, sexting, ansia, isolamento e ritiro sociale, autolesionismo e temi di aggressività auto o eterodiretta). Sono laureato presso l’Università dell’Aquila in Scienze Psicologiche Applicate e successivamente in Valutazione del Funzionamento Individuale in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università di Perugia.
Abilitato nel giugno 2021, sono iscritto all’Ordine degli Psicologi della Lombardia con numero di iscrizione 24493. Ho svolto nel 2014 il servizio civile presso il Centro Diurno Psichiatrico dell'ASL della Regione Abruzzo; dal 2019 al 2024 la mia esperienza si è realizzata all’interno del tema delle dipendenze da utilizzo di sostanze, alcol e gioco d’azzardo in percorsi di cura per il trattamento intramurario presso il servizio di Trattamento Avanzato “La Vela” e presso il Ser.D.del Carcere di Reclusione Milano-Opera e con una breve esperienza presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda. Ho lavorato come esperto psicologo per la conduzione di gruppi presso il Carcere Circondariale di Verbania, presso il Ministero di Giustizia, con detenuti tossicodipendenti, alcoldipendenti, giocatori d'azzardo autori di reato di violenza, maltrattamento, pedofilia, stalking.
Specializzato in Analisi Transazionale Relazionale, il cui focus è concentrato nelle modalità con cui avvengono le “transazioni”, ossia scambi comunicativi che avvengono nella relazione tra gli individui, nell’individuo stesso e con il mondo. Il mio approccio prevede interventi volti al miglioramento della qualità della vita della persona in prospettiva di un ripristino della dimensione del benessere attraverso lo sviluppo di dinamiche nuove e l’abbandono di quello che in AT viene definito Copione di Vita, schemi automatici ripetitivi determinanti malessere.
“Se rimaniamo inconsci saremo in balìa degli altri, diventeremo aggressivi se qualcuno, fiutando il nostro punto debole, ci provocherà, senza renderci conto che è stato attivato un nostro complesso, oppure non saremo in grado di elaborare esperienze dolorose, soccombendo sotto l’impatto degli eventi”
(A. Carotenuto)
Avviare un lavoro di psicoterapia significa essere pronti ad un lento e progressivo scavo dentro se stessi che consente di raggiungere e scoprire le parti più profonde della propria vita interiore. La costanza, l’impegno, la fatica sono elementi caratterizzanti questo percorso e imprescindibili dal concetto di lavoro su se stessi in funzione di un benessere intrapsichico, obiettivo di terapia personale.
La psicoterapia ci insegna a stare bene con noi stessi, imparando a procedere con motivazione, secondo la nostra predisposizione e possibilità, in direzione della conquista delle mete desiderate e prefissate in terapia. Con la psicoterapia impariamo che cambiare noi stessi è possibile e che desiderare o indurre il cambiamento degli altri è un errore che comporta insoddisfazione e frustrazione. Rimodulando le nostre aspettative e generando convinzioni di copione nuove sulla persona, è possibile ottenere una nuova prospettiva di vita che comporti conseguentemente gratificazione e soddisfazione interiore.
Il percorso di terapia personale, quindi, permette l’acquisizione dell’abilità dell’autoconoscenza, dell’auto- osservazione e a prendere nuove decisioni di vita volte al miglioramento.
“Creatura complicata è l’uomo: sa tanto di tante cose, ma conosce davvero pochissimo se stesso”.
